PORT ROYAL, La Fortezza di Sua Maestà

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_FeRRo_
view post Posted on 17/1/2014, 20:46




Port Royal, nel XVII° secolo, divenne il fulcro del commercio britannico delle Indie Occidentali.
Fu in quel periodo che acquisì la fama di "città più ricca e malfamata al mondo".
Covo di corsari e tagliagole, patria di un'umanità cruenta e viziosa, questa città costituiva il punto di raccolta delle ingenti fortune rapinate alle colonie spagnole e alle sue magnifiche flotte del tesoro.
Il 7 giugno 1692, un terremoto distrusse Port Royal, provocando l'inabissamento di due terzi della città nel Mar dei Caraibi.
I tentativi di ricostruzione vennero ripetutamente ostacolati da incendi e calamità naturali, tanto che si arrivò a temere che fosse la volontà di Dio a flagellare questa Sodoma dei Caraibi per i suoi innominabili peccati.
Quando infine Port Royal risorse dalla rovina, il potere britannico aveva oramai consolidato il suo dominio sulle Indie Occidentali.
La città che un tempo era stata la sanguinaria prostituta di tutti i Caraibi si trasformò in un baluardo della legalità e dell'ordine costituito, severa fortezza costiera e base navale della flotta di Sua Maestà.
Con l'ascesa al ruolo di Governatore dell'ambizioso e corrotto Ammiraglio William T. Barker, nell'anno 1714, la repressione nei confronti della pirateria senza bandiera si fece ancora più dura e spietata.
Da quando il nuovo governatore ha imposto la sua legge draconiana, i cadaveri incatramati di pirati e contrabbandieri hanno cominciato a moltiplicarsi come tetri festoni sulle mura della fortezza costiera.
Eppure, da qualche tempo, non fanno che girare voci di traffici illeciti, perpetrati proprio sotto "l'occhio" compiacente del nuovo governatore e di segreti accordi stretti tra le autorità britanniche e i nemici che con tanto zelo si sono proposte di eradicare...

Edited by Morgan Typhon Lorenz - 18/1/2014, 17:16
 
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